Si è costituita a Firenze, il 12 ottobre 2008, nell'ambito della Festa regionale dell'ANPI, la "rete dei comitati per la difesa della Costituzione" approvando il documento che segue.
“I Comitati per la difesa della Costituzione, riuniti a Firenze nell'ambito della Festa regionale dell'ANPI della Toscana
riaffermano
anzitutto la natura antifascista della Costituzione della Repubblica italiana, nata dalla lotta di Resistenza e
valutano
fondamentale il ruolo che l'ANPI, a tutti i livelli, per la sua storia, il suo prestigio e la sua autonomia può svolgere per la diffusione della conoscenza della Costituzione e della cultura democratica, in particolare fra i giovani;
auspicano
che possa realizzarsi una stretta collaborazione fra tutti i Comitati locali per la difesa della Costituzione e le Associazioni che assumano analoghi impegni di difesa della democrazia costituzionale, anche attraverso la promozione di un rapporto attivo con l'Associazione nazionale Salviamo la Costituzione presieduta da Oscar Luigi Scalfaro.
I Comitati suddetti, nel contempo, esprimono profonda preoccupazione per il pericolo di una deriva autoritaria e plebiscitaria nel nostro Paese che tende a scaricare sulle fasce più deboli della popolazione anche gli effetti della crisi economica mondiale. Ritengono che, visto l'attacco all'assetto democratico ed alle conquiste sociali, sia necessario per tutte le democratiche e i democratici trovare spinta ad un impegno unitario nella convergenza per la difesa della Costituzione e dei suoi principii.
I Comitati locali decidono pertanto di costituire una rete di coordinamento nazionale fra i comitati locali e di sollecitare l'impegno delle forze politiche democratiche, delle associazioni sindacali e dell'associazionismo democratico per vigilare sul rispetto e sull'attuazione della Costituzione e fanno a tal fine in primo luogo un appello per rendere effettivo lo studio della Costituzione nelle scuole ed auspicano che le forze di opposizione presenti in Parlamento - preso atto della deriva autoritaria e razzista della maggioranza di governo - si propongano in questa legislatura come punto di riferimento per la difesa della Costituzione in Parlamento, evitando pericolose disponibilità a coinvolgimenti in opere di riforma costituzionale.
L'assemblea dei Comitati riunita a Firenze per dare attuazione a tali propositi si impegna ad attivarsi in tutti i modi previsti dalla Costituzione per respingere il lodo Alfano attraverso il quale è stata operata una inammissibile violazione del principio di uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge; e per difendere la scuola statale laica e democratica la cui funzione istituzionale è condizione essenziale della democrazia.
Firenze, 12 ottobre 2008
venerdì 17 ottobre 2008
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