venerdì 29 gennaio 2010

Per un impegno unitario per la difesa della Costituzione

Da: Corrado Mauceri

Coordinamento dei Comitati locali per la difesa della Costituzione

Vi rimettiamo in allegato un invito a partecipare ad un incontro dei comitati locali per la difesa della Costituzione costituitisi in occasione del Referendum del 2006. Con piacere abbiamo registrato in queste settimane una diffusa reazione al disegno eversivo della maggioranza di Governo di stravolgere l’assetto democratico del nostro Paese per instaurare un regime autoritario.

Riteniamo pertanto opportuno che all’incontro che stiamo organizzando per il 27 febbraio p.v. partecipassero, oltre ai giuristi che in queste settimane hanno giustamente denunciato i pericoli per la nostra democrazia, anche le organizzazioni locali e nazionali che già si sono impegnate nella stessa direzione.

Vi invitiamo a partecipare all’incontro del 27 febbraio ed in attesa di darvi informazioni più dettagliate vi preghiamo di darci una conferma con eventuali vostri suggerimenti.

p. il Coordinamento Corrado Mauceri (Cell. 3357112697)


Un impegno unitario per difendere la Costituzione:
incontro dei Comitati per la difesa della Costituzione
(Firenze 27 febbraio p.v. ore 10-17)


In occasione del referendum costituzionale del 2006 attorno al Comitato promotore presieduto dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro furono costituiti in molte realtà del Paese con l’impegno di molte organizzazioni democratiche (CGIL, ARCI, ANPI in particolare) e di migliaia di cittadini i Comitati unitari per la difesa della Costituzione.
Dopo la vittoria referendaria alcuni Comitati consapevoli del pericolo persistente, rappresentato dal berlusconismo, hanno continuato la loro attività volta anzitutto a fare conoscere la Costituzione ed a contestare le ripetute violazioni di essa.
Oggi la maggioranza di Governo si propone nuovamente sia con leggi ordinarie che con le c.d. riforme costituzionali lo stravolgimento della Costituzione e dell’assetto democratico del Paese: l’attacco all'indipendenza della Magistratura e finanche della Corte Costituzionale, le leggi ad personam per evitare al Presidente del Consiglio di essere processato fino al punto di paralizzare con il cd processo breve la giustizia italiana, il controllo dell'informazione, in particolare televisiva, i tagli alle risorse della scuola pubblica con conseguente ridimensionamento del diritto allo studio per tutti, le leggi razziste e discriminatorie per gli immigrati, la costante e diffusa violazione del diritto al lavoro con crescente disoccupazione e precariato e la costante emarginazione del Parlamento sono tutti interventi volti a trasformare di fatto la nostra Costituzione ed a prefigurare l’obiettivo delle riforme costituzionali che la maggioranza di Governo persegue: una repubblica autoritaria.
Oggi la priorità assoluta è pertanto difendere questa Costituzione e fermare questo processo di costante stravolgimento della Costituzione con leggi ordinarie.
Le riforme sono senza dubbio necessarie, ma per dare piena attuazione alla Costituzione ed ai suoi principi fondanti.
Ci riconosciamo pertanto negli appelli che sono stati rivolti in questi giorni da Associazioni e da studiosi (ANPI di diverse realtà, Costellazione Democratica, Ass. Art. 21, Comitati Dossetti, Centro di Riforma dello Stato, Comitati per la Difesa della Costituzione e dal Popolo Viola) e vi invitiamo ad un incontro dei Comitati locali che stiamo organizzando a Firenze per il 27 febbraio (ore 10 – 17) a cui hanno già aderito autorevoli giuristi ed alcuni Comitati locali.
La scaletta dell’incontro potrebbe essere:
* breve introduzione di carattere generale;
* interventi tematici: giustizia, scuola, diritti sociali ed informazione;
* Interventi delle Associazioni ed organizzazioni nazionali;
* Discussione;
* Definizione di un programma di lavoro comune o, quanto meno, coordinato.
Si tratta ovviamente di un programma di massima che può essere meglio precisato anche sulla base di vostri suggerimenti; restiamo pertanto in attesa di un vostro riscontro e per intanto vi salutiamo cordialmente.

p. il Coordinamento dei Comitati locali
Corrado Mauceri (Cell. 3357112697)

martedì 26 gennaio 2010

Incontro nazionale dei Comitati locali x la difesa della Costituzione

Da: Corrado Mauceri

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Faccio seguito alla mie precedenti comunicazioni per informarvi che il 13 febbraio p.v. si terrà a Bologna l’Assemblea dei Comitati DOSSETTI; il 20 febbraio gli amici di Padova hanno già in programma un’iniziativa locale; quindi l’incontro nostro dei Comitati locali dovrebbe svolgersi il 27 e proporrei a questo punto di organizzarlo a Firenze dalle ore 10 alle 17.

Ovviamente sarebbe importante vederci insieme con gli amici dei Comitati Dossetti., dell’Ass. Art. 21 che di recente ha promosso un interessante incontro ad Acquasparta, l’ANPI che in diverse realtà in questi giorni ha proposto il tema della difesa della Costituzione e, se fosse possibile, il Centro Riforma dello Stato che su questi stessi temi ha aperto una discussione ed il "popolo Viola".

L’incontro potrebbe essere introdotto da una breve introduzione iniziale e da comunicazioni che illustrino la violazione in atto della Costituzione su specifici temi (giustizia, scuola, informazione, diritti sociali).

Alle comunicazioni tematiche potrebbero fare seguito le comunicazioni delle Associazioni che hanno avviato già un percorso nello stesso senso (Ass. Art. 21, Costellazione democratica, ecc.). Si dovrebbe concludere intorno alle 17 con un piano di lavoro operativo.

Fatemi sapere e teniamoci in contatto.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri

giovedì 21 gennaio 2010

Proposta di incontro a livello nazionale

Da: Corrado Mauceri

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Qualche settimana addietro, a fronte della grave situazione di emergenza democratica in cui viviamo, abbiamo inviato la nota di seguito riportata..

Abbiamo ricevuto però poche risposte e ciò dimostra, a nostro avviso, a maggior ragione, la necessità di un rilancio dell’iniziativa politica e culturale a difesa della Costituzione e di un coordinamento nazionale. Nel frattempo le stesse esigenze sono state manifestate con l’appello del gruppo di Raniero La Valle, dall’Ass. art. 21 e dal Centro di Riforma dello Stato.

Noi riteniamo che sia opportuno riunire tutte le forze attorno ad una piattaforma comune e con un programma di iniziative coordinate, fermo restando ovviamente l’autonomia di ciascuna realtà locale e di ciascuna associazione.

Oggi c’è nella sinistra una tendenza a dividersi anche quando le esigenze e gli obiettivi sono condivisi; noi riteniamo invece che sia necessario realizzare la più ampia unità di azione e soprattutto un forte coordinamento a tutti i livelli.

Confermiamo pertanto la proposta di un incontro operativo, esteso ovviamente all'Ass. Art.21, ai sottoscittori dell'appello di Raniero La Valle ed al Centro di Riforma dello Stato; l'incontro potrebbe tenersi a Roma o a Bologna o a Firenze nella prima decade di Febbraio (preferibilmente un sabato mattina per esempio il 13 febbraio) e vi preghiamo di farci sapere al più presto la vostra disponibilità e la località preferita.

Rimaniamo in attesa e vi salutiamo cordialmente.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri

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COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Da molto tempo non ci siamo più ritrovati né sentiti; io peraltro ho avuto problemi di salute e quindi speravo che l’Associazione nazionale, a fronte delle ricorrenti proposte ed iniziative eversive di Berlusconi, prendesse finalmente l’iniziativa per un forte e visibile impegno a difesa della Costituzione.

Ora però ritengo che sia necessario riprendere i contatti, coinvolgendo i sostenitori dell’appello di Raniero La Valle e il Centro di Riforma dello Stato che nei mesi scorsi hanno lanciato appelli molto importanti per un impegno unitario per la difesa della Costituzione Repubblicana e con essa della democrazia nel nostro Paese.

A fronte di una crescente disoccupazione nel nostro Paese, di uno stravolgimento della scuola pubblica e dell’Università, degli attacchi all’indipendenza della magistratura e delle leggi "ad personam" e cosi via si ripropone il dialogo per una riforma della Costituzione che certamente oggi nel quadro politico-sociale non solo non è una priorità, ma che con l’attuale maggioranza parlamentare è senza dubbio un rischio per la nostra democrazia.

Ritengo quindi necessario un sollecito incontro tra i Comitati locali per la difesa della Costituzione insieme a tutte le realtà che sono preoccupate per la situazione di emergenza democratica che stiamo vivendo. Penso difatti che sia urgente anzitutto far presente i rischi di una trattativa con il PdL e Lega per una modifica della Costituzione le cui finalità del PdL e Lega sono fin troppo evidenti e nello stesso tempo sia pure necessario promuovere iniziative per informare in modo adeguato i cittadini che non sono soliti partecipare alle nostre riunioni e dibattiti, ma che sono i più diretti interessati alla salvaguardia dell’assetto democratico del nostro Paese.

Propongo quindi di vederci al più presto (se possibile entro il mese di gennaio o primi di febbraio) per un incontro operativo per valutare insieme lo stato della situazione, le iniziative anche organizzative da prendere e definire un programma di lavoro comune.

In passato ci siamo riuniti qui a Firenze; per noi va bene; penso però che sarebbe più opportuno fare una rotazione, per es. Roma o Bologna (per ovvie ragione si deve trattare di un luogo facilmente raggiungibile con il treno).

Resto in attesa di vostre comunicazioni e per intanto vi saluto cordialmente.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri

giovedì 7 gennaio 2010

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Da: Corrado Mauceri

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Da molto tempo non ci siamo più ritrovati né sentiti; io peraltro ho avuto problemi di salute e quindi speravo che l’Associazione nazionale, a fronte delle ricorrenti proposte ed iniziative eversive di Berlusconi, prendesse finalmente l’iniziativa per un forte e visibile impegno a difesa della Costituzione.

Ora però ritengo che sia necessario riprendere i contatti, coinvolgendo i sostenitori dell’appello di Raniero La Valle e il Centro di Riforma dello Stato che nei mesi scorsi hanno lanciato appelli molto importanti per un impegno unitario per la difesa della Costituzione Repubblicana e con essa della democrazia nel nostro Paese.

A fronte di una crescente disoccupazione nel nostro Paese, di uno stravolgimento della scuola pubblica e dell’Università, degli attacchi all’indipendenza della magistratura e delle leggi "ad personam" e cosi via si ripropone il dialogo per una riforma della Costituzione che certamente oggi nel quadro politico-sociale non solo non è una priorità, ma che con l’attuale maggioranza parlamentare è senza dubbio un rischio per la nostra democrazia.

Ritengo quindi necessario un sollecito incontro tra i Comitati locali per la difesa della Costituzione insieme a tutte le realtà che sono preoccupate per la situazione di emergenza democratica che stiamo vivendo. Penso difatti che sia urgente anzitutto far presente i rischi di una trattativa con il PdL e Lega per una modifica della Costituzione le cui finalità del PdL e Lega sono fin troppo evidenti e nello stesso tempo sia pure necessario promuovere iniziative per informare in modo adeguato i cittadini che non sono soliti partecipare alle nostre riunioni e dibattiti, ma che sono i più diretti interessati alla salvaguardia dell’assetto democratico del nostro Paese.

Propongo quindi di vederci al più presto (se possibile entro il mese di gennaio o primi di febbraio) per un incontro operativo per valutare insieme lo stato della situazione, le iniziative anche organizzative da prendere e definire un programma di lavoro comune.

In passato ci siamo riuniti qui a Firenze; per noi va bene; penso però che sarebbe più opportuno fare una rotazione, per es. Roma o Bologna (per ovvie ragione si deve trattare di un luogo facilmente raggiungibile con il treno).

Resto in attesa di vostre comunicazioni e per intanto vi saluto cordialmente.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri