giovedì 7 gennaio 2010

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Da: Corrado Mauceri

COORDINAMENTO DEI COMITATI LOCALI PER LA DIFESA DELLA COSTITUZIONE

Da molto tempo non ci siamo più ritrovati né sentiti; io peraltro ho avuto problemi di salute e quindi speravo che l’Associazione nazionale, a fronte delle ricorrenti proposte ed iniziative eversive di Berlusconi, prendesse finalmente l’iniziativa per un forte e visibile impegno a difesa della Costituzione.

Ora però ritengo che sia necessario riprendere i contatti, coinvolgendo i sostenitori dell’appello di Raniero La Valle e il Centro di Riforma dello Stato che nei mesi scorsi hanno lanciato appelli molto importanti per un impegno unitario per la difesa della Costituzione Repubblicana e con essa della democrazia nel nostro Paese.

A fronte di una crescente disoccupazione nel nostro Paese, di uno stravolgimento della scuola pubblica e dell’Università, degli attacchi all’indipendenza della magistratura e delle leggi "ad personam" e cosi via si ripropone il dialogo per una riforma della Costituzione che certamente oggi nel quadro politico-sociale non solo non è una priorità, ma che con l’attuale maggioranza parlamentare è senza dubbio un rischio per la nostra democrazia.

Ritengo quindi necessario un sollecito incontro tra i Comitati locali per la difesa della Costituzione insieme a tutte le realtà che sono preoccupate per la situazione di emergenza democratica che stiamo vivendo. Penso difatti che sia urgente anzitutto far presente i rischi di una trattativa con il PdL e Lega per una modifica della Costituzione le cui finalità del PdL e Lega sono fin troppo evidenti e nello stesso tempo sia pure necessario promuovere iniziative per informare in modo adeguato i cittadini che non sono soliti partecipare alle nostre riunioni e dibattiti, ma che sono i più diretti interessati alla salvaguardia dell’assetto democratico del nostro Paese.

Propongo quindi di vederci al più presto (se possibile entro il mese di gennaio o primi di febbraio) per un incontro operativo per valutare insieme lo stato della situazione, le iniziative anche organizzative da prendere e definire un programma di lavoro comune.

In passato ci siamo riuniti qui a Firenze; per noi va bene; penso però che sarebbe più opportuno fare una rotazione, per es. Roma o Bologna (per ovvie ragione si deve trattare di un luogo facilmente raggiungibile con il treno).

Resto in attesa di vostre comunicazioni e per intanto vi saluto cordialmente.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri

Nessun commento: