Da: Corrado Mauceri
Coordinamento dei Comitati locali per la difesa della Costituzione
Vi rimettiamo in allegato un invito a partecipare ad un incontro dei comitati locali per la difesa della Costituzione costituitisi in occasione del Referendum del 2006. Con piacere abbiamo registrato in queste settimane una diffusa reazione al disegno eversivo della maggioranza di Governo di stravolgere l’assetto democratico del nostro Paese per instaurare un regime autoritario.
Riteniamo pertanto opportuno che all’incontro che stiamo organizzando per il 27 febbraio p.v. partecipassero, oltre ai giuristi che in queste settimane hanno giustamente denunciato i pericoli per la nostra democrazia, anche le organizzazioni locali e nazionali che già si sono impegnate nella stessa direzione.
Vi invitiamo a partecipare all’incontro del 27 febbraio ed in attesa di darvi informazioni più dettagliate vi preghiamo di darci una conferma con eventuali vostri suggerimenti.
p. il Coordinamento Corrado Mauceri (Cell. 3357112697)
Un impegno unitario per difendere la Costituzione:
incontro dei Comitati per la difesa della Costituzione
(Firenze 27 febbraio p.v. ore 10-17)
In occasione del referendum costituzionale del 2006 attorno al Comitato promotore presieduto dal Presidente Oscar Luigi Scalfaro furono costituiti in molte realtà del Paese con l’impegno di molte organizzazioni democratiche (CGIL, ARCI, ANPI in particolare) e di migliaia di cittadini i Comitati unitari per la difesa della Costituzione.
Dopo la vittoria referendaria alcuni Comitati consapevoli del pericolo persistente, rappresentato dal berlusconismo, hanno continuato la loro attività volta anzitutto a fare conoscere la Costituzione ed a contestare le ripetute violazioni di essa.
Oggi la maggioranza di Governo si propone nuovamente sia con leggi ordinarie che con le c.d. riforme costituzionali lo stravolgimento della Costituzione e dell’assetto democratico del Paese: l’attacco all'indipendenza della Magistratura e finanche della Corte Costituzionale, le leggi ad personam per evitare al Presidente del Consiglio di essere processato fino al punto di paralizzare con il cd processo breve la giustizia italiana, il controllo dell'informazione, in particolare televisiva, i tagli alle risorse della scuola pubblica con conseguente ridimensionamento del diritto allo studio per tutti, le leggi razziste e discriminatorie per gli immigrati, la costante e diffusa violazione del diritto al lavoro con crescente disoccupazione e precariato e la costante emarginazione del Parlamento sono tutti interventi volti a trasformare di fatto la nostra Costituzione ed a prefigurare l’obiettivo delle riforme costituzionali che la maggioranza di Governo persegue: una repubblica autoritaria.
Oggi la priorità assoluta è pertanto difendere questa Costituzione e fermare questo processo di costante stravolgimento della Costituzione con leggi ordinarie.
Le riforme sono senza dubbio necessarie, ma per dare piena attuazione alla Costituzione ed ai suoi principi fondanti.
Ci riconosciamo pertanto negli appelli che sono stati rivolti in questi giorni da Associazioni e da studiosi (ANPI di diverse realtà, Costellazione Democratica, Ass. Art. 21, Comitati Dossetti, Centro di Riforma dello Stato, Comitati per la Difesa della Costituzione e dal Popolo Viola) e vi invitiamo ad un incontro dei Comitati locali che stiamo organizzando a Firenze per il 27 febbraio (ore 10 – 17) a cui hanno già aderito autorevoli giuristi ed alcuni Comitati locali.
La scaletta dell’incontro potrebbe essere:
* breve introduzione di carattere generale;
* interventi tematici: giustizia, scuola, diritti sociali ed informazione;
* Interventi delle Associazioni ed organizzazioni nazionali;
* Discussione;
* Definizione di un programma di lavoro comune o, quanto meno, coordinato.
Si tratta ovviamente di un programma di massima che può essere meglio precisato anche sulla base di vostri suggerimenti; restiamo pertanto in attesa di un vostro riscontro e per intanto vi salutiamo cordialmente.
p. il Coordinamento dei Comitati locali
Corrado Mauceri (Cell. 3357112697)
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